Ogni giorno è l'ultimo.
Non ricordo che giorno fosse, forse oggi, ha poca importanza tanto c’è solo quel giorno, ero come al solito al Valentino a bighellonare, non è facile descrivere questo, trovare le parole adatte comunque ero senza soldi e cercavo un’occasione qualsiasi, caccia spietata tra mare e monte, foresta buia, grida di animali azzannati, la notte grande banchetto, concerto di stelle, trombe tromboni e grancasse, le campane battono a stormo, la notizia giunge in piazza ed esplode, l’eco rimbomba lontano, effetto boomerang, ritorna in cerca di carica…
Nel ghetto si alleva il capro espiatorio per la grande occasione, le talpe a vivere sotto terra hanno la vista corta e possono prendere cantonate, lucciole per lanterne, tigri per maiali, questo è grave perché poi finiscono sbranate, la preda è talmente grande che il serpente non riesce ad ingoiarla, gonfia come un rospo, ci vuole pazienza, aspettare che si stanchi, le forze prima o poi si esauriscono, se non si mangia…
M’ero seduto su una panchina, aspettavo un bel culo di donna per fotografarlo quando vidi un inserzione su un foglio di giornale con cui qualcuno si era pulito dove si è già detto e poi l’aveva accartocciato e nascosto nelle pieghe di un dettaglio, l’annuncio diceva: “ Cercasi un bischero a caso per lavoro qualsiasi, paga proporzionata, non occorrono referenze, vieni subito, corri!”
La notizia spaziava tra macchie marroni maleodoranti lasciate da quello di prima, dal secco dedussi che doveva avere una data da qualche parte che non era quella di oggi ma siccome l’indirizzo era lì vicino andai subito a vedere di che si trattava.
Mi accolsero con insopportabile indifferenza poi mi portarono su un picco pieno di sassolini, sotto c’era un lago, il tipo mi spiegò che i sassolini erano il tempo, dovevo prenderne uno ogni tanto e buttarlo nel lago poi guardare le ondulazioni che si creavano intorno al buco.
La cosa non mi sorprese più di tanto, per fare vedere che avevo capito presi un sassolino e lo buttai, splash fece quello cadendo in acqua, le onde si allargavano placide con sfrigolii di piacere.
Il tipo mi assunse e così mi trovai con un nuovo lavoro, la paga non è granché ma si mangia, prendo un sassolino e lo butto, quello fa splash, l’acqua si agita poi torna calma ed allora un altro sassolino, splash…