Ogni giorno è l'ultimo.
Poetar di peto per far bisboccia
cavalcar a pelo per riempir saccoccia
tribolar che peno a masticare roccia
cacio col pero da imburrar chi scoccia
Vita beata e spensierata
senza grattar rogna al domani
cagando in testa alla covata
che giù dai rami fa verso ai cani
Bella la vita chissenefrega
d’odio e rancore che in chiesa prega
volo d’uccello di frullo in frullo
goder la vita pare un trastullo
Attimo è l’oro a gocciolar la gronda
spuma sull’onda per accordare il coro.
nda: “La strofa iniziale (Poetar di peto ecc.) è il ritornello da cantare nelle strofe successive.”