Ogni giorno è l'ultimo.
Torta di mele con tante ciliegine
tra le tue gambe rosse peperine
leccata di gusto fin dentro l’ovaia
al canto funereo d’un cane che abbaia
sinfonia di gusti pennella la lingua
cercando parola che fa rima con ingua
guai scorre il fiume inonda la bocca
d’un feto abortito sull’ora che scocca
scioccante palleggio di versi stonati
nel mestruo che segue di cazzi sognati
gradito al palato il croccante prosciutto
scioglie il cordone ringraziando di rutto.