Ogni giorno è l'ultimo.
Passeggiando tra le gabbie di catene decorate
“versi stridenti le parole addomesticate”
.
tra più e meno il passo contando
le stanche ossa il peso dei giorni persi
senz’altro credo di non avere credo
essere nulla parole scritte al nulla
.
bruciate le tappe preso fuoco il tappeto
volante nei sogni senza orizzonte
piede bacia la terra culla del tribolare inquieto.