Ogni giorno è l'ultimo.
Pubblicato il 4 dicembre 2018 da Merdaccia, parole da leccare.
Una foresta di nidi
le gambe aperte
da ficcarci l’uccello
di fuoco brucia la paglia d’amore
fin quanto dura
scorre il fiume bollente
inondando il piacere
e già vola
in focolare d’altro nido…
. Non è tempo di partorire ippopotami sciacqua la riva un’onda estrema davanti lo sportello dei reclami tale accidente venduto al sistema. . Satana gode il male del mondo piange dio d’invidia riflessa sinonimi vuoti in culo al ricordo tiro di buoi val bene una messa. . Puttana sapiente di pompa magna sospira il vento […]
. Nel silenzio dicono tutti la stessa cosa si sente il fuoco brontolare nella stufa la musica disegnare sulle pareti il profumo della torta che cuoce le urla selvagge della scrofa mentre l’uccello sfonda il muro inoltre piovono maschere nel tempo incerto. .
. Ombra quel che è era un mondo da scoprire un giorno sopra l’altro sepolto sarcofago di tempo solo gli occhi per vedere un rospo gonfiare in bocca al serpe. . Effervescenti bollicine d’allegria da bere ad occhi chiusi soffia vento di fortuna l’oscuro disegno… .
. Quando c’è più niente da fare è bello fare nulla scorrere sull’onda che porta alla sera ascoltando l’uccello cantare nella bottega chiusa svolazzando tra le balle flosce senz’altra via che uno spiraglio per pisciare. . Progetti di vita ogni secondo è prezioso esperienza di bene e di male anche quando non fa ridere. .
Nubi nere col cappuccio piatto freddo d’accidenti disimparato dal di dietro denti arrotano l’accetta morde a vuoto la fortuna tutto contro vento e inganno tempo ingrato la prigione il dovere di non piacere serpi e cappi fanno cova pochi sterpi tra le mani il fiammifero l’accende focherello di buon umore luce ombra del […]
. Cioccolato nero fondente da spalmare sulla prugna con la testa nel bidè lecca il favo della spugna lingua rossa che si attorcia fiamma amara o raro uccello nella bocca tra bava marcia svuota il succo del cannello… Serenata vola lesta fischiettata tra ceppi e gogna la promessa mal dentata s’è sciacquata nella […]
. Benvenuto dolore tu sì hai la faccia pulita non tradisci non inganni non chiudi gli occhi alla realtà mano nella mano accompagni la strada fuori da sogni e speranze idea da realizzare il silenzio della mente. .
. Fatto ogni giorno assassino castello di fantasmi in fila per uno giù per il tunnel che non vede fondo lo sguardo striscia dietro orme invisibili facendo palle rimbalzare a vuoto tra il tempo perso e il muro mentre Penelope s’affanna alla conocchia sputando sperma di proci sul filo spento… . così uccidendo un […]
. Parole senza peso buoni e cattivi stesso inferno crolla il muro puttane e madonne si abbracciano poveri e ricchi si invertono baciando il culo della fortuna maschere appiattite sul lastrico la sorgente butta come viene morsi di denti marci lacrime di attori pallottole di mitra coltellate affettati scendono i santi dal cielo scalando la […]
. Torta alla fica spruzzate di pelo tra i baffi lingua affusolata serpe sinuosa sborrate dimenticate all’estro originale palloni calciati sul campo le viscere tutto cola nella bocca buona gorgoglii bollenti masticati adagio annata propizia sollevata la tromba boato il rutto rimbomba tra le gambe dei pedoni sul marciapiede vetrina di meraviglia. .