Ogni giorno è l'ultimo.
Amore di macchinette
“crocefisso e cornuto”
gracchiano arpie riflesse allo specchio
girano molle ingranaggi bulloni
tette masticate cazzi maciullati
succhiano sangue al santo lordato
.
Riposa l’orso nell’isba solitaria
rutta e grugnisce lo spietato silenzio
grigio il pelo l’arco il baleno
solo la morte può bussare alla porta
allora che importa?