Ogni giorno è l'ultimo.
Maschera a prova di morsi
piume unte con olio di cacca
becco appuntito
vedere e avvampare
spegnersi lentamente nel dolce abbraccio
schizza la fontana
tam tam risuonano nella giungla
ruggiti feroci
chiuso nel nido a ripiumare
l’uccello di fuoco
splendono i colori
mentre la penna s’intinge
nel sangue della poesia.
C’è un frammento de L'”Orestiade africana” di Pasolini (la trovi in rete) relativo alle Erinni in analogia alla natura selvaggia e alle belve feroci…forse dovresti vederlo e ascoltarne dalle voce del poeta le riflessioni…fammi sapere.
"Mi piace""Mi piace"
questo è l’uccello di fuoco, il poeta della giungla preumana, la poesia serve ad attirare le prede e poi si trafigge e buon appetito, Pasolini non è che mi piaccia molto comunque per curiosità darò un occhiata.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Bene. Allora ti leggerò ascoltando Strawinsky…. 😀
"Mi piace""Mi piace"