Ogni giorno è l'ultimo.
Pubblicato il 31 Mag 2019 da Merdaccia, parole da leccare.
Navigare al nuovo mondo
vela al vento della lingua
per galleggio di fortuna
.
Culla i sogni della luna
fantasia il cuore sangua
sulla sfera in girotondo
.
Insapore gusto il fondo
d’una guerra senza tregua
posta a vincere nessuna.
S’ingrigia il pelo al tigrotto solitario non c’è dente per sbranare ne gazzella d’aggrinfiare righe spente sul suo diario l’abitudine mette un velo. . Fa natura la lontananza tanto vale ruggire ai fichi mesto canto la pietanza fognatura di tempi antichi. . Dopo il tramonto viene la sera accendono le stelle la sua atmosfera. […]
Fuori pioveva nel gelido inverno, in casa era acceso il fuoco e di fuori se ne fregava, momenti che andavano in avanti, era finita un’epoca e ne era cominciata un’altra ma nulla sembrava cambiato, allora si ritrovò in un ghetto di ebrei uscito da un libro di I.B. Singer solo che questo era un […]
Una matita ed un foglio di carta per disegnare con le parole quel che manca nella stanza deserta esplodono i muri l’aria libera a volare lo spazio infinito a far guerra tra le stelle e bisbocce a non finire orge a cascata divorando carne e sesso ore nel battere di ciglia d’un lampo… . […]
Profumino di fica rizza il cazzo la bandiera di chiavar si fa l’antica con sorriso di dentiera . Tiene tatto sulla lingua a leccare apre la porta col marchese che dissangua zuppa viva d’idea morta . Bianca nera rossa gialla questo il cuoco che l’attizza con tritato di cipolla pronto il sugo per la […]
La realtà, come camminare su un tapis roulant, il mondo scorre, l’attimo sul punto a guardare, presente continuum, fantasmi evanescenti segnano le ore, scampanii di campane fesse, venticello monotono e null’altro. Su una bancarella di libri usati spicca la copertina del “Povero Piero” di A.C., devo averlo letto in gioventù, una nuvola sul cranio […]
Viene la sera sotto i tetti delle case mangiare ruttare pettare cagare scroscia piscio dentro i cessi sale la musica alle stelle in orbita nella magica notte macina la vita il tempo che fa sol la si do… il concertino…
Fantasmi fumo negli occhi non si vince con la spada pasta languida di scarabocchi erbaccia seminata sulla strada. . Essere tutto essere niente sugge’ la bocca a dire il culo fragile guscio sul mare di gente sborrata per cazzo d’un mulo. . Musica voce dell’unico giorno strumento l’attimo come suona va come va rinoceronte […]
Era un giorno che ne continuava un altro, stavo meditando sul monologo di Amleto là dove dice: “Basterebbe un colpo di spiedo per por fine a vecchiaia crucci e noia se non fosse per quel che c’è dopo…” quando in una telefonata improvvisa una vecchia ragazza che avevo tanto amato in gioventù senza riuscire […]
A quei tempi era come oggi, m’ero abbruttito, vecchio, scazzato, si potrebbe continuare, avevo calcolato la probabilità che la creatività fosse come una gallina, quando nasceva aveva in sé il programma di tutte le uova che avrebbe fatto nella vita e la mia creatività le aveva fatte tutte, cioè le idee da realizzare, era […]
Nudo a cagare per strada tra i passanti il nido acerbo frutto di stelle filanti sul margine tigri e leoni aspettano il bocconcino ingoiato a forza spinge la marea al tempio ed al faro peste le orme calpestano la piazza l’utero in menopausa mastica l’idea sempre la stessa un grido silenzioso nel baccano che […]