Ogni giorno è l'ultimo.
. Al supermercato si compra follia tanto al mucchio danno dietro i soldi per portarla via ricchi mendicanti di elemosine gonfia un pallone sulla città che di piccolo e grande non si vede niente passeggiando tra le vetrine alberi spogli vermi nel portafogli rodono… Continua a leggere “Zero uguale Emmeci due.”
, In un mondo al contrario il contrario è diritto va sbilenco qua e là sul raddrizzo di un baccalà. . Ogni porco ha il suo grugnito can che abbaia ravviva l’aia discussioni in girotondo fan quadrare un tristo mondo. . Bene fatto il… Continua a leggere “Cigno a mezzanotte.”
. “Io” specchio di un dio idiota che di male fatto si prende atto tra è e non è rigando a ruota in bocca a lei lui ermafrodito puzza di piscio lavando i piedi morto trionfante regredito tutto di niente azzerato i credi…… Continua a leggere ““Io” e lo zombi.”
. Che sarebbe diversamente? Sul monte del problema proliferazione carnale parole pescate aprendo a caso il libro di storia un picchio sull’albero delle date batte e ribatte corpo ideale di legno crocefisso in una farfalla spillata al banco di scuola massacri carneficine humus vaginale… Continua a leggere “Pio bove.”
. Sotto il lampione acceso picchiettato da mosche e zanzare accecate una bella puttana la vende a chi compra un fiume di monetine tintinnanti scorre sulla strada luccicano tra spruzzi di sperma al fanale di una luna dondolante sopra il registratore di cassa la… Continua a leggere “Marketing.”
. Liberaci dal male amen la porta dell’ospedale luci ammiccanti candidi fantasmi eterei angioletti volteggiano alle finestre profumo di medicina la porta del paradiso un ago nella vena squarciata flash… un rivolo di sangue inseguito dai topi schiaffo alla realtà insensibile onirico corpo di… Continua a leggere “Paradise lost.”
. L’esca attira all’amo nascosto pesciolino bocconcino prelibato penzola davanti al naso profumato pendolo d’altri tempi avanti posto. . Vita d’automa chiuso in cantina a strimpellare sul pelo d’un mi cantino dà lenza al boccone per farlo vicino viti e bulloni fanno ferraglia vocina.… Continua a leggere “Da zero a qui.”
. Nella notte buia vivono i morti di fantasia frusciano tra gli indugi dei vivi impalpabili fantasmi nell’imperitura partita della memoria palleggiati nei secoli pavidi di rinascere ai dolori della carne noia vecchiaia rinuncia frugando con la mano nel sacchetto di medicine di fronte… Continua a leggere “Morfeo.”
. Deserto di ghiaccio freddo insensibile porta lo sguardo di uno straccio continuo battito palla di lardo remi al vento la barca di Eraclito. . Suona ancora la musica soave cassaforte d’aprire rimata la chiave conserva le stelle brillanti del sogno vagando quel mare… Continua a leggere “Cuore.”
. Precipitare… dal bordo di un marciapiede guardavo gli ultimi piani dei grattacieli, lassù il potere, si può solo immaginare e non è mai abbastanza, una storia che vale la pena raccontare? Allora, senza pensare, feci il saltino… .