Ogni giorno è l'ultimo.
. Vanno i porci a salsicciare belli grassi da scoppiare questa è sorte d’ogni porco e non c’è altro da fare. . Brucia fuoco questo gelo se ’l micione rischia il pelo di pietà ha fatto orco anche al verme dentro al melo.… Continua a leggere “Una fila di boia panatere”
Da qui al punto lo spazio per volare piove manna dal cielo prodigo piscio di santi scazzati mestruo di puttane sfigate a bocca aperta da bere monetaglia in culo ai cani verità raccolta per strada… . Nomi senza peso i fatti catena d’ore… Continua a leggere “Panorama.”
Nel silenzio precipitano gli abissi risucchio d’orgasmo filo di bava lumaca che pendola dalla bocca al cazzo dura superbia indugia all’ombelico rotando tappo di scolo all’antica catena il porco comodo computer dell’Enterprise di carne vola tra le stelle sogni di macchina nel garage… Continua a leggere “Punto com”
Necessario di quel tubo che gira l’ore lavarsi il culo che non prude cagata scivolosa sulla bocca ben pensante ombra al guinzaglio del calendario . Conseguenza dar di sprone a sto coglione d’alba e tramonto innamorato d’ogni giorno un nuovo amore.
Certamente una bella zoccola che te lo succhia è meglio di una sega cocktail di bocche fameliche labbra rosse gonfie dal tanto strofinio denti aguzzi luccicanti taglienti… . Scorpacciata onirica la botte si svuota la moglie ubriaca gelosia… . Parola non gusta rimpianto… Continua a leggere “Gocce di saggezza.”
Fare così si prende in culo fare cosà va tutto all’aria moscia il cazzo fare il mulo ma di altro non c’è storia . Apre le gambe la natura a parlare di fuoco amaro da leccare oltre misura sbrodolando luce al faro .… Continua a leggere “Darwin.”
Tra l’orizzonte e stoccazzo d’inferno che si trascina nido di morti in cerca d’olocausto per tramandarsi in memoria il nulla . Bella troia checcazzo d’io sono? vieni a succhiare la fila s’allunga pallone che gonfia il giorno la notte l’ora il minutino zero… Continua a leggere “Sottoveste trasparente giarrettiera e calze nere.”
Sfinge che nessuno conosce creta malleabile il volo della Fenice ovuli di richiamo nella tela di Aracne sul tabellone dell’Empire l’intermittenza pulsa d’elettrico rottame . Fabbrica di bambole spray bevute d’un soffio il cazzo travestito labbra la pompa specchio vivente vorace riflesso finestra… Continua a leggere “La donna dei sogni.”
Piace la bambola che ha la figa pepata e quando la lecco sbrodola tutta che sembra un fiume si va tra le rapide vorticose e quando si arriva al mare s’alzano le onde in burrasca sono tutto sbattuto la nave va in pezzi… Continua a leggere “Area mediocritas.”
Le macchinette sono così software l’anima in programma nel giardino del manicomio il marito crocifisso la madonna vergine a succhiare il cazzo ai cani Adolf ed Eva a spalare ebrei nei forni rinfacciandosi la colpa s’ammucchia il capitale vietnamiti arrostiti dal napalm già… Continua a leggere “La storia.”